Il cognome Santarelli deriva dal termine latino "sanctus" che si traduce con "consacrato". A partire dal Madioevo si è cominciato a dare questo nome, Santo, ai neonati. Si trattava di un atto di fede in Cristo e veniva attribuito soprattutto ai bambini che nascevano il giorno di Ognissanti. La forma patronimica con il De davanti stava a significare "figlio di".
Il cognome De Santis, che è appartenuto ad una nobile casata abruzzese della prima metà dell'anno 1000, e tutte le sue varianti sono oggi diffuse in tutta Italia. Talvolta aggiunto al cognome si trova un altro nome proprio, il quale testimonia una particolare devozione a un santo o registra il patronimico. Santi è diffuso soprattutto al centro nord, Santo invece al sud, in Puglia tuttavia troviamo anche Desantis. Ancora, nel veneziano è diffuso Santon, mentre nel centro Italia ed in Trentino è diffusa soprattutto la variante Santoni.
Tra i personaggi illustri si ricordano il pittore del XVIII secolo Bartolomeo Santi e Giovanni Santi, vissuto dal 1435 al 1494; si ricorda poi lo scrittore e filosofo Francesco De Sanctis e l'attore e cabarettista Uccio De Santis.

Diffusione del cognome SANTARELLI:
In Italia ci sono circa 1.857 nuclei di cognome Santarelli, distribuiti nel seguente modo: in prevalenza Santarelli è diffuso nel centro italia (81.2%), quindi nord italia (15.6%), poi sud e isole (3%).

👪 Caratteristiche: le persone di cognome Santarelli sono forti ed indipendenti, difficilmente chiedono aiuto e sanno dunque stringere i denti di fronte agli ostacoli. Lottano fino alla fine, senza mai arrendersi, lamentarsi o darsi per vinti.



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