Il cognome Sbarbari ha un'origine complessa, secondo la tradizione greca e romana il barbaro era un sinonimo di straniero e il termine nasceva da un'onomatopea, ovvero dalla ripetizione dei suoni "ba, ba" che gli stranieri pronunciavano spesso parlando la loro lingua che agli altri era incomprensibile. Per questo motivo si può dire che il cognome Sbarbari sia stato creato sulla base di un soprannome, tuttavia esisteva anche il nome proprio Barbaro o Barbara, derivante dal latino "barbarus" da cui si formò il cognome e tutti i suoi derivati.



Il Sbarbari ebbe origine quando nel VIII sec. da una famiglia di Trieste che si trasferì a Venezia e ricoprì nella città le principali cariche. Questa famiglia era parte delle patrizie nella serrata del maggior Consiglio (1297). Marco, nel 1122, fu provveditore generale in armata e sotto il Doge Domenico Michiel ottenne fama per aver recuperato con grande destrezza il vessillo di S. Marco, conquistato dai barbari dopo una tragica battaglia. Francesco visse nel 1422, ed oltre alle cariche più importanti divenne fondamentale per i sovrani del tempo poiché valoroso nelle armi e abile letterato. 



Il cognome Sbarbari con le sue varianti è diffuso in tutta Italia, in particolare al Sud, in Sicilia, Calabria e Puglia



Fra i personaggi celebri che portano questo Sbarbari e i suoi derivati troviamo: Tiberio Umberto Barbarani (poeta italiano), Gregorio Barbarigo (beato), Daniele Barbaro (storico e scienziato), Achille Barbaro (scultore italiano), Umberto Barbaro (saggista italiano).

Diffusione del cognome SBARBARI:

👪 Caratteristiche: le persone di cognome Sbarbari si mostrano molto scrupolose, tendono a seguire le regole e ispirano fiducia. Talvolta possono avere difficoltà nell'affrontare i problemi della vita ma quando acquisiscono maturità tutto per loro diventerà più semplice.