Il cognome Selmi deriva da un nome di origine germanica, Anselmo, che significa "elmo di Dio" e che in passato si è diffuso grazie alla popolarità di grandi figure religione, come il teologo ed arcivescovo Anselmo d'Aosta per esempio. Le prime tracce araldiche della famiglia Anselmi, originaria di Arcevia in provincia di Ancona, risalgono all'anno 1517. Uno dei membri, Anselmo, divenne priore nel 1731 e gonfaloniere 2 anni più tardi, dopo la laurea in legge. Il cognome Anselmi si concentra nelle regioni centro settentrionali, così come Anselmini che è tipico della Lombardia; Anselmino invece è tipicamente piemontese, vale a dire torinese ed Anzelmo si rintraccia soprattutto al sud. Tra i personaggi illustri si ricordano i pittori Michelangelo Anselmi (1491), Giorgio Anselmi (1723), la politica Tina Anselmi (1927), l'architetto Alessandro Anselmi (1934), il giornalista Giulio Anselmi (1945) e molti altri ancora.

Diffusione del cognome SELMI:
In Italia ci sono circa 584 nuclei di cognome Selmi, distribuiti nel seguente modo: in prevalenza Selmi è diffuso nel nord italia (66.5%), quindi centro italia (29%), poi sud e isole (4.4%).

👪 Caratteristiche: chi si chiama Selmi di cognome è una persona squisita, nobile di animo e cuore, una persona molto altruista, dotata di un grande senso pratico ed anche con un discreto fiuto per gli affari.



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