Il cognome Ventura trae origine dal termine "Bonaventura", che indica ed augura buona fortuna e a sua volta deriva dal latino "venturus" (da "venio", arrivare o colui che arriva). Il cognome Ventura potrebbe derivare anche da un soprannome dato a coloro che erano ritenuti particolarmente fortunati e abili nel compiere varie imprese. Nasce nel basso medioevo (1152), dove nel "Codice diplomatico della Lombardia" si trova un riferimento a "Ventura". A Napoli nel 1441 si segnala una famiglia di cognome Ventura, proveniente da Catania. Tracce del cognome si trovano anche nel 1200 a Modena, in riferimento ad un certo notaio "Bonaventura" inserito nell'albo repertorio.
Venturin è veneto mentre Venturella è tipicamente siciliano, Venturello piemontese e Bonaventura a diversi ceppi, a Venezia, Roma, Viterbo e Catania. Fra i numerosi personaggi di rilievo segnaliamo lo scrittore Gioachino Ventura, il poeta Luigi Venturi, il matematico Giuseppe Venturoli, il matematico Marcellino Venturoli ed il patriota Aristide Venturi.

Diffusione del cognome VENTURA:
In Italia ci sono circa 5.784 nuclei di cognome Ventura, distribuiti nel seguente modo: in prevalenza Ventura è diffuso nel nord italia (46.9%), quindi sud e isole (36.1%), poi centro italia (16.8%).

👪 Caratteristiche: le persone che hanno il Ventura hanno la fortuna ed il successo come obiettivi principali da raggiungere nella loro vita. Spesso intellettuali, sono persone generalmente appassionate e legati agli ideali, per i quali si battono quotidianamente.



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