Il cognome Violata deriva dal nome francese Yolant, nome femminile che ha avuto da noi molteplici traduzioni, da Viola a Violetta, da Violante a Iolanda. Il nome, e di conseguenza il cognome, si rifà al concetto di bellezza e pudore tipico del fiore viola. La famiglia ha avuto il titolo nobiliare fin dall'antichità. Una delle prime tracce risale all'anno 1573, anno in cui Ferdinando Viola dette prova del suo coraggio in occasione dell'assedio di Tunisi e diventò feudatario di Terranova. Viola è un cognome panitaliano, diffuso in tutta Italia, nel nord-est è tipico Violin, in Emilia è frequente la variante Violi, così come a Latina, Frosinone e Caserta; a Novara, Varese, Verbania e Como vi sono molti Violini ed in Puglia si ha invece La Viola e Laviola. Tra i personaggi illustri ricordiamo l'ingegnere Carlo Maria Viola, lo scrittore Giulio Cesare Viola, il senatore del regno, già clinico, Giacinto Viola ed il pittore, vissuto a cavallo tra il 500 ed il 600, Giovanni Battista Viola.

👪 Caratteristiche: le persone che hanno Violata come cognome sono generose ed estremamente tranquille; sono persone affidabili, comprensive e e generose di cui è facile fidarsi in quanto sono animate da una genuina bontà.