“Basta. Basta considerare chi si droga un figo. Non si può dire di no, è proprio così. L'aria da maledetto, bevitore, drogato incanta i ragazzi. E non arrivo ancora a capire perché. Qualche volta, questa perfida interpretazione si accompagna con una reale capacità. Ma si muore. E un'altra vittima di questa imbecillità è caduta. Una che aveva stoffa. Una che aveva un talento potente. E non lo ha potuto esprimere in pieno. Una che non avrà più niente da questa vita che, qualche volta, vale la pena di essere vissuta in lucidità. Si muore. E Amy Winehouse, vittima di un lungo suicidio, se ne è andata. Senza alcuna bellezza. Senza splendori. ”
L'autore è Mina: Cantante, produttrice discografica e conduttrice televisiva
Nascita: Busto Arsizio il 25/03/1940 » Età e segno
Mina Anna Maria Mazzini si esibisce per la prima volta a Marina di Pietrasanta nel '58, e in una tranquilla serata di gavetta trascorsa a cantare in un locale della provincia cremonese, viene notata dal discografico David Matalon che le propone subito di registrare alcuni brani tra cui “Non partir” e “Malatia”. Nel periodo seguente Mina appare in ..Continua »