“Ci allenavamo insieme a Formia in solitudine e con pochi mezzi. Quando mi demoralizzavo guardavo dall' altra parte della corsia dove correva Pietro. Mi dava coraggio. Non ce lo siamo mai detto, ma credo che in quel deserto di tutto, senza parametri, senza aiuti, senza niente e con la paura di sbagliare, siamo stati di stimolo l'uno per l'altra. (Riferita a Pietro Mennea)” Da: repubblica.it - 22/03/2013
Nascita: Rivoli Veronese il 19/04/1953 » Età e segno
Frequenta presto i campi di atletica e comincia a fare i primi salti sotto la guida del tecnico Bragagnolo. Più tardi si fa allenare da Erminio Azzaro, che in seguito diventerà suo marito. Sperimenta, fin dalle sue prime introduzioni, il salto effettuato con la schiena rivolta verso l'asticella, il cosiddetto stile Fosbury, con cui riesce a ..Continua »