“Nel 1994 ho deciso di non candidarmi più. Con l'avanzare del degrado culturale ho maturato un distacco non dalla politica, perché ho continuata a farla in tutti i modi possibili, ma dai partiti. Di fronte all'involuzione dei partiti, non c'era solo l'antipolitica ma un'altra politica che andava riconosciuta. Nasce da qui la mia attenzione verso i movimenti. Tra la seconda parte del 2010 e la prima del 2011 hanno avuto anche vittorie significative: la legge bavaglio è stata bloccata, poi i successi alle elezioni amministrative del 2011 e la vittoria nei referendum. Tutto questo è il risultato di qualcosa che io chiamo "altra politica".” Da: left.it - 21/07/2012
Nascita: Cosenza il 30/05/1933, data morte il 23/06/2017
Frequenta il liceo classico della sua città e poi, nel '55, discute la tesi in giurisprudenza presso La Sapienza di Roma, seguito dal suo relatore nonché celebre giurista Emilio Betti. Il giovane neolaureato dimostra presto la passione e l'impegno per la professione con pubblicazioni come “Il diritto privato nella società moderna” e “Il controllo sociale delle ..Continua »