Fare una filippicaCon quest'espressione si è soliti far riferimento a un discorso accusatorio, a un'invettiva contro una persona o un qualcosa di ben specifico; molto spesso viene utilizzata con ironia.
Le vere Filippiche sono le orazioni che Demostene tenne contro Filippo II di Macedonia intorno al 340 a.C per incitare gli ateniesi al combattimento. Nel 44-43 a.C poi fu Marco Tullio Cicerone a pronunciare delle Filippiche nei confronti di Marco Antonio.
Venne scelto questo nome per mettere in risalto le somiglianze con quelle di Demostene e l'analogia dell'ascesa del dittatore Filippo e quella di Marco Antonio.