“Sono certo che morirò avendo fallito il mio programma di vita: non vedrò l’emancipazione civile dell’Italia. Sono passato per alcuni innamoramenti, la Resistenza, Mattei, il miracolo economico, il centro-sinistra. Non è che allora la politica fosse entusiasmante, però c’erano principi riconosciuti: i giudici fanno giustizia, gli imprenditori impresa. Invece mi trovo un paese in condominio con la mafia.”
Nascita: Cuneo il 28/08/1920, data morte il 25/12/2011
Si sposta a Torino per frequentare la facoltà di giurisprudenza e poi aderisce al GUF, il Gruppo Universitario Fascista. Chiamato alle armi durante la guerra, Giorgio Valentino Bocca combatte da allievo nelle truppe degli Alpini. Nonostante abbia già firmato diversi articoli sulla presunta cospirazione ebraica, a partire dal 1943 ..Continua »