“È una figura magnifica, rappresenta qualcosa che va oltre il suo ruolo. È prima di tutto un uomo con un cuore grande, è questo che arriva alla gente. Ha, poi, una parola buona per tutti quelli che vede: quando ha visto per strada un bambino con la maglia del Boca, sa che gesto gli ha fatto? Tre con le dita, per ricordargli i gol che il suo San Lorenzo ha rifilato nell’ultima partita al Boca: capisce che cosa straordinaria è questa? Il calcio, serve pure a questo, per comunicare con tutti, ma proprio tutti. (Riferita a Papa Francesco)” Da: vanityfair.it - 30/05/2013
L'autore è Javier Zanetti: Dirigente ed ex calciatore
Nascita: Buenos Aires (Argentina) il 10/08/1973 » Età e segno
Gioca a calcio da quando è bambino, prima nella squadra dell'Independiente poi, nel '91, dopo un anno trascorso a migliorare la propria debolezza fisica, nel team argentino del Talleres, lavorando fino alla firma del contratto da professionista come postino e lattaio. Ventenne, Javier Adelmar Zanetti passa alla ..Continua »