Veni, vidi, viciTrattasi di un'espressione latina che può essere tradotta con "venni, vidi, vinsi" e che è stata attribuita a Giulio Cesare. Tali parole vengono spese generalmente per commentare in modo ironico un successo facile, rapido, quasi scontato.
Plutarco e Svetonio che hanno ricordato la vita e le gesti di Giulio Cesare hanno messo nero su bianco che "veni, vidi, vici" fu da egli utilizzata dopo la rapida vittoria sul figlio del re del Ponto Mitridate, vale a dire Farnace, che ebbe luogo nel 47 a.C a Zela nel Ponto.