“O credi in Dio o non credi; o ti affidi alla ragione oppure alla fede; o sei autonomo, segui la tua coscienza e ragioni con la tua testa oppure ti lasci guidare da altri, dal magistero ed esegui ciò che altri hanno deciso per te; o ti impegni per cambiare il mondo e ti arrabbi per le ingiustizie che vedi ogni giorno oppure ti affidi a Dio e speri che nell'altro mondo si viva in modo migliore. L'elenco potrebbe continuare all'infinito. La comunità, la chiesa cattolica mi ha insegnato a tenere insieme gli opposti. Anche se è più difficile. Ma la verità - dal mio punto di vista - è all'interno di questa complessa tensione.” Da: Perché credo - settembre 2012
Nascita: Pieve di Cadore (Veneto) il 10/09/1945 » Età e segno
Nel 1950 si sposta a Torino con la sua famiglia e una quindicina di anni dopo progetta il suo impegno sociale con la fondazione di quello che più tardi prenderà il nome di “Gruppo Abele”, l'associazione no-profit che si propone di dare sostegno ai giovani occupandosi della loro educazione e formazione. Dopo i progetti pedagogici ..Continua »