“Un giovane che voglia avere davanti a sé una ragionevole porzione di futuro dovrebbe dominare (dico "dominare", non balbettare) almeno tre livelli linguistici: il dialetto locale, quando c'è; la lingua nazionale; una lingua straniera.”
Inizia a scrivere per il teatro durante gli anni '60 collaborando con il movimento d'avanguardia “Teatro del 101”, per cui produce opere come “Direzioni Memorie”, “Riflessi di conoscenza” e, negli anni '80, “L'Onesto Jago”. E' iscritto all'Ordine nazionale dei giornalisti dal '69, ma risalgono a qualche anno prima le sue numerose ..Continua »