“Leggetemi, amanti, e riconoscendo qui meco i vostri errori, diventerete o più dotti ad amare o molto più prudenti a fuggire amore. E se leggendo forse qualche sospiro o lacrima vi tiene, siavi conforto poi che altrui ancora pruova quel che voi leggete. Né sia chi stimi conoscere amore, se può tutto leggermi senza qualche poco sospirare; ancora sarà chi me leggerà lacrimando. Ma provate, amanti, e meco scorgete quanto in voi possa amore. E credo imparerete qualche utilità a vivere amati e pregiati da' vostri cittadini. ”
L'autore è Leon Battista Alberti: Architetto, umanista, scrittore, musicista e crittografo
Nascita: Genova (Liguria) il 14/02/1404, data morte il 25/04/1472
Riceve una prima istruzione di tipo umanista per poi avvicinarsi alla pratica delle arti durante il periodo di studi in diritto canonico intrapreso a Bologna. Compone i primi testi giovanissimo e dopo la morte del padre trascorre un periodo di difficoltà che dirotta i suoi interessi verso lo studio delle materie scientifiche. Laureatosi nel 1428, ..Continua »