“L’attore ha la fortuna di vivere vite completamente diverse dalla sua, fare scelte speciali e impossibili per molti, vivere in un tempo morto da secoli e in corpi che non sono esistiti, o interpretare persone di decenni più vecchie o più giovani. Il fatto di vivere tutte queste esperienze fa sì che si capisca molto la vita degli altri e adesso, dopo esser stata attraversata da esistenze completamente diverse, vedo nella recitazione un grande valore, perché ho avuto la fortuna di poter ridare al pubblico umanità e sentimenti altrimenti perduti.”
Prima di laurearsi alla Yale Drama School e iniziare a calcare i palcoscenici teatrali, Mary Louise Streep studia canto seguendo il sogno di diventare soprano. L'ascesa cinematografica inizia nel 1977 quando interpreta un ruolo minore nel film “Giulia”, ma si impone al grande pubblico l'anno seguente con “Il cacciatore”, al fianco di Robert De Niro, ..Continua »