“Sono sempre andato a votare, ma oggi vorrei che il popolo non fosse costretto a lottare per sopravvivere e che i partiti ne fossero consapevoli. Si fa sempre più in fretta a diventare poveri.”
Invece di frequentare il secondo anno di liceo classico si trasferisce a Parigi dove tira avanti lavorando anche come lavapiatti. Poco più tardi torna in Italia e a partire dal '57 inizia a dedicarsi al familiare mondo dell'arte, provenendo da madre fotografa e padre produttore cinematografico. Scrive perciò sulla rivista “L'Araldo dello Spettacolo”, ..Continua »