“Ho sempre pensato che se vai al ristorante e ordini pesce, se ci mettono sopra troppo prezzemolo e troppo pepe allora c’è qualcosa che non va. Spesso l’eccesso di scenografie, coreografie, sviolinate va a coprire qualcosa. E quando un uomo di spettacolo riesce ad essere il più solo possibile sul palco scarno, c’è più concentrazione su quello che si fa.”
Si diploma all'istituto arberghiero e poi, insieme al suo compagno di scuola e futuro presentatore Carlo Conti, presta la voce e la verve da imitatore ad alcune radio toscane. Frequentando l'ambiente della Versilia, dove svolge diversi lavori, negli anni settanta fonda il gruppo comico “I Lambrettomani”, per poi arrivare a ..Continua »