“Lo stornello e il romanesco sono nelle mie corde, ma stavolta son partito dal pensiero, non dalla pancia. È finito il tempo dell’urlo, del pianto, dell'ubriacatura festosa; questo album è un pellegrinaggio verso l'alto, lasciandosi alle spalle un'umanità derelitta, i suoi feticci e le sue zavorre, per guadagnare una posizione più isolata. E contemplare tutto da una prospettiva nuova. (Riferita all'album "Al Monte")” Da: Io donna - 12/05/2014
Inizia intorno al 2001 nel rione romano di “Monti”, esibendosi in eccentriche performance acustiche dal vivo. Cinque anni dopo canta nei locali romani insieme al gruppo dei “Kampina” e successivamente, dalla conoscenza col regista teatrale Massimiliano Bruno, nasce lo spettacolo “Roma di notte”. Dal 2008 la carriera artistica e quella di ..Continua »