“L'immobilità per me evoca grandi spazi in cui si producono movimenti che non si arrestano, movimenti che non hanno fine. È, come diceva Kant, l'irruzione immediata dell'infinito nel finito. Un ciottolo, che è un oggetto finito e immobile, mi suggerisce non solo dei movimenti, ma movimenti infiniti che, nei miei quadri, si traducono in forme simili a scintille che erompono dalla cornice come da un vulcano. ”
L'autore è Joan Miró: Pittore, scultore e ceramista
Nascita: Barcellona (Spagna) il 20/04/1893, data morte il 25/12/1983
Esortato dal padre si avvia gli commerciali mentre segue lezioni di disegno, attività iniziata all'età di soli otto anni. Dopo l'esaurimento nervoso provocato dall'impiego come ragioniere, intorno al 1911 decide di offrirsi completamente all'arte: studia per tre anni all'accademia barcellonese Galì e presso circolo il Sant Lluc, nel 1916 apre un ..Continua »