“L'importante è imparare a sperare. Il lavoro della speranza non è rinunciatario perché di per sé desidera aver successo invece che fallire. Lo sperare, superiore all'aver paura, non è né passivo come questo sentimento né, anzi meno che mai, bloccato nel nulla. L'affetto dello sperare si espande, allarga gli uomini invece di restringerli, non si sazia mai di sapere che cosa internamente li fa tendere a uno scopo e che cosa all'esterno può essere loro alleato. Il lavoro di questo affetto vuole uomini che si gettino attivamente nel nuovo che si va formando e cui essi stessi appartengono.”
Nascita: Ludwigshafen am Rhein (Germania) il 08/07/1885, data morte il 04/08/1977
Ernst Bloch è stato uno scrittore e filosofo marxista. Quando in Germania dilagò il nazismo, emigrò in vari paesi fino a stabilirsi negli Stati Uniti d'America. Qui scrisse la sua maggiore opera 'Il principio della speranza' dove sosteneva che la speranza e l'utopia rappresentano gli elementi essenziali dell'agire e del pensare degli uomini. In questo modo cominciò a ..Continua »