“L'amore, se posso dire come la penso, è una malattia della dignità. Agisce per picchi e inabissamenti. Compra e vende. La riconosci subito. Ha dei sintomi, – come dire, – dei sintomi che non ti sbagli. Intanto, ti fa sentire un eletto. Ti manda in giro a osservare la gente per compatirla. Sotto sotto, lascia passare l'idea che non siamo tutti uguali. Non è vero che quando sei innamorato il mondo ti sembra più bello. È solo che lo tratti dall'alto in basso. Guardi la gente che passa e pensi: "Poveracci, vedi come vanno avanti e indietro nelle loro scialbe vite. Vedi come s'affannano, lavorano, s'imbottigliano nel traffico, si mettono in coda alla cassa?" In altre parole, quando t'innamori diventi un qualunquista.
”Da: Non avevo capito niente - EinaudiDiego De Silva