“Nessuno ha anticorpi, non abbiamo vaccini o farmaci. Il Coronavirus ha la brutta tendenza di scendere giù in profondità nel nostro apparato respiratorio e va a disturbare la parte delicata dei polmoni che ossigena il nostro sangue. Questa malattia ha una caratteristica che la rende insidiosa: in genere un paziente ne infetta 2,2 ma ci sono degli individui, chiamati super emettitori, che ne possono contagiare 10, 20, 30.”
Roberto Burioni è un virologo, immunologo e divulgatore scientifico italiano. È attivo come ricercatore nel campo dello sviluppo di anticorpi monoclonali umani contro agenti infettivi e nella divulgazione ..Continua »