“Fino a questo momento il tasso di mortalità fluttua tra il venticinque e il trenta percento a seconda delle basilari condizioni sanitarie, di fattori socio-economici, di nutrizione, acqua potabile. Con la nuova mutazione prevediamo un R0 non inferiore a quattro e senza un vaccino possiamo anticipare che circa una persona su dodici sul pianeta contrarrà la malattia.”