“Dovevo avere sei anni, quando vissi intensamente un'immaginaria amicizia con una bambina della mia età più o meno. Sulla vetrata di quella che allora era la mia stanza, e che dava su Calle Allende, su uno dei primi vetri della finestra – ci alitavo sopra. E con un dito disegnavo una porta. Per questa porta uscivo nella mia immaginazione, con grande gioia e in fretta, attraverso tutto lo spazio che si vedeva, fino a raggiungere una latteria di nome Pinzón... Attraverso la O di Pinzón entravo e scendevo fuori dal tempo nelle viscere della terra, dove la mia amica immaginaria mi aspettava sempre.”
Nascita: Coyoacán (Messico) il 06/07/1907, data morte il 13/07/1954
Nasce da madre facoltosa e padre fotografo. Sin da ragazza matura una forte avversione nei confronti delle convenzioni sociali, in favore di uno spirito immaginifico, libero e audace. All'inizio degli anni '20, mentre studia per diventare medico, si avvicina a un gruppo studentesco nazional-socialista, il “Cachuchas” e inizia a ritrarne i membri, tra ..Continua »