“Proclamare che nell'intersecazione dei piani di un libro con gli angoli d'una tavola, nelle rette di un fiammifero, nel telaio di una finestra, v'è più verità che in tutti i grovigli di muscoli, in tutti i seni e in tutte le natiche di eroi o di veneri che ispirano la moderna idiozia scultoria. (N. 5)”
INFORMAZIONI SULLA FRASE E' stata visualizzata 202 volte. E' lunga 302 caratteri.
L'autore è Umberto Boccioni: Pittore e scultore
Nascita: Reggio Calabria il 19/10/1882, data morte il 17/08/1916
Nel 1897 un nuovo trasferimento di suo padre, usciere di prefettura, costringe Umberto a seguirlo a Catania dove, dopo aver ottenuto il diploma presso un istituto tecnico, comincia a scrivere per alcune riviste locali fino all'uscita, nel 1900 del suo primo libro, “Pene dell'anima”. L'anno successivo si sposta con suo padre a Roma. ..Continua »