“La superbia è una grande stima di se stessi che procede dal proprio interno, ed è quindi diretta, mentre la vanità è un’aspirazione a ottenerla dal di fuori, cioè indirettamente. In conformità con ciò, la vanità rende loquaci, e la superbia rende taciturni.”
L'autore è Arthur Schopenhauer: Filosofo e aforista
Nascita: Danzica (Polonia) il 22/02/1788, data morte il 21/09/1860
Dopo i primi studi a indirizzo commerciale e il presunto suicidio di suo padre, intorno al 1807 si trasferisce a Weimar dove ha modo di apprendere il greco e il latino. Appassionatosi alla metafisica durante l'università, decide di abbandonare il percorso di studi in medicina e dedicarsi completamente alla filosofia, studiando con personalità del ..Continua »