“I matematici si servono e discorrono di figure visibili, ma non pensando a queste, sì invece a quelle di cui queste sono copia (..) per cercare di vedere quelle cose in sé che non si possono vedere se non con il pensiero.”
Nasce in una famiglia nobile intorno al 427 a.C. la mente che ha dato origine al pensiero filosofico occidentale. Nella sua città natale è prima allievo di Cratilo, poi di Eraclito e in seguito frequenta Socrate, suo più influente maestro la cui condanna a morte, avvenuta nel 399 a.C., determinerà le sue successive riflessioni ..Continua »