Interessavano la compagnia, lo stare assieme, le tavolate anche di quindici persone, il vino, a fiumi, che ingurgitavamo, lasciandoci spesso in una condizione di quasi balla perenne, tanto, si diceva, costa meno mantenerla che prenderla.
Trascorre l'infanzia dai nonni paterni a Pāvana, dove si reca con sua madre non appena il padre, impiegato postale, viene chiamato alle armi. Dopo essersi spostato a Bologna nel 1960 per frequentare l'universitā, torna a Modena e ottiene un lavoro come cronista grazie al quale ha l'occasione di intervistare Domenico Modugno; l'incontro con il ..Continua ģ