“L'incandescente mattina di/02/in cui Beatriz Viterbo morì, dopo un'imperiosa agonia che non si abbassò un solo istante al sentimentalismo né al timore, notai che le armature di ferro di piazza della Costituzione avevano cambiato non so quale avviso di sigarette; il fatto mi dolse, perché compresi che l'incessante e vasto universo già si separava da lei e che quel mutamento era il primo di una serie infinita.”
INFORMAZIONI SULLA FRASE E' stata visualizzata 184 volte. Pubblicata in data 04/04/18. E' lunga 411 caratteri.
L'autore è Jorge Luis Borges: Scrittore, poeta, saggista e traduttore
Nascita: Buenos Aires (Argentina) il 24/08/1899, data morte il 14/06/1986
Trascorre i primi anni di vita a Palermo e manifesta prestissimo la sua propensione scrivendo il primo racconto a soli sette anni. Scrive anche durante il periodo di studi in Svizzera; successivamente si sposta in Spagna e poi nell'argentina Buoenos Aires, dove fonda le testate “Prisma”, “Proa”; collabora con i giornali “Cosmopolis”, “Nosotros”, “Sur” , “Martín ..Continua »