“Mi colpisce sempre, ed è molto curioso, che, ogni volta che vediamo l'immagine dell'indescrivibile e impronunciabile desolazione della solitudine, della povertà e della miseria, l'ultima ed estrema delle cose che ci viene in mente è il pensiero di Dio.”
Nascita: Zundert (Paesi Bassi) il 30/03/1853, data morte il 29/07/1890
A causa dei problemi economici della famiglia e dei poco brillanti risultati accademici nel 1868 lascia anticipatamente la scuola. Per guadagnare lavora fino al 1876 nella casa d'arte Goupil che lo trasferisce a Bruxelles, Londra e Parigi. Cristiano osservante, fallita la carriera teologica viene incoraggiato dal fratello Theo a ..Continua »