“Scrivo la mia vita per ridere di me e ci riesco. Scrivo tredici ore al giorno, e mi passano come tredici minuti. Qual piacere ricordare i piaceri! Ma qual pena richiamarli a mente. Mi diverto perché non invento nulla. Ciò che affligge è l'obbligo che ho, a questo punto, di mascherare i nomi, dal momento che non posso divulgare gli affari degli altri.”
INFORMAZIONI SULLA FRASE E' stata visualizzata 154 volte. Pubblicata in data 02/10/21. E' lunga 352 caratteri.
L'autore è Giacomo Casanova: Scrittore, poeta, scienziato
Nascita: Venezia il 02/04/1725, data morte il 04/06/1798
Nato a Venezia da una coppia di attori, viene affidato da giovane alle cure della nonna materna, a causa della morte del padre. Dopo la scomparsa della nonna, inizia a viaggiare e svolge diversi lavori per mantenersi tra cui il suonatore di violino e l'agente segreto della Serenissima veneziana. Arrestato per avere adescato due monache, venne condannato al carcere da ..Continua »