“Ogni siciliano è, di fatti, una irripetibile ambiguità psicologica e morale. Così come l'isola tutta è una mischia di lutto e di luce. Dove è più nero il lutto, ivi è più flagrante la luce, e fa sembrare incredibile, inaccettabile la morte. Altrove la morte può forse giustificarsi come l'esito naturale d'ogni processo biologico; qui appare come uno scandalo, un'invidia degli dei.”
INFORMAZIONI SULLA FRASE E' stata visualizzata 155 volte. Pubblicata in data 07/06/17. E' lunga 382 caratteri.
L'autore è Gesualdo Bufalino: Scrittore e poeta
Nascita: Comiso (Sicilia) il 15/11/1920, data morte il 14/06/1996
Lettore appassionato ed amante affascinato della letteratura, mostra tardivamente le sue abilità in veste di scrittore, abilità ce nel 1988 gli fanno vincere l'ambito Premio Strega. Insegnante nei primi anni, venne chiamato alle armi durante la seconda guerra mondiale, venne catturato dai tedeschi dopo l'armistizio, ma riuscì a sfuggire e a riprendere a dare lezioni. ..Continua »