“Essere bancari significava praticare un lavoro al riparo dalle intemperie, che consentiva di indossare una camicia linda e stirata, e la cravatta, e di non avere le unghie orlate, nere di grasso, sporche unte. I vicini ti consideravano. Eri affidabile per i padroni di casa e il salumiere, ed eri per tutti non un bancario, ma un banchiere.”
INFORMAZIONI SULLA FRASE E' stata visualizzata 122 volte. Pubblicata in data 31/10/17. E' lunga 340 caratteri.
L'autore č Guido Sperandio: Scrittore e giornalista
Nascita: Milano
Nasce a Milano dove si interessa ed appassiona della cultura giovanile, partecipando alla stesura di gag per un serial televisivo. Dopo svariate esperienze nel mondo della comunicazione inventa un nuovo genere letterario, il giallo brillante, scrivendo ben 4 libri gialli. Autore di 'Ossoduro e la zeta mancante' (Salani, 2000), 'Mistero Sumero' (Mondadori, 2002), ..Continua »