“Chi ammira e sente di non poter essere felice abbandonandosi (a questa emozione ) sceglie di diventare invidioso dell’oggetto della sua ammirazione. Quindi parla un’altra lingua - ciò che realmente ammira diviene nelle sue parole una cosa stupida, insignificante e bizzarra. L’ammirazione è la resa felice ; l’invidia è l’infelice auto-affermazione.”
L'autore è Soren Kierkegaard: Filosofo, scrittore e teologo
Nascita: Copenaghen (Danimarca) il 05/05/1813, data morte il 11/11/1855
Ultimogenito di sette fratelli, viene rigidamente educato al pietismo dagli anziani genitori, sviluppando perciò una personalità fortemente riservata e meditativa, arrivando persino a credersi oggetto di un divino maleficio. Una volta diplomato, nel 1831, per inseguire la modesta carriera da pastore luterano intraprende gli studi alla facoltà di ..Continua »