“Rose: Lei disegnava delle stelle sulla lavagna con il gesso accanto ai nostri nomi. Sempre le stelle perché non ci assegnava altro. Perché non dei quadri? Non dei cuori? Non delle picche? Perché? Non capisco perché sempre le stelle.
Peter: Perché le stelle sono irraggiungibili.
Rose: Certo. Ma non erano più irraggiungibili dal momento che ce le dava.”