“[In riferimento alle modelle curvy fatte sfilare con i mini abiti] Le ho volute mettere tutte in passerella, Jill [Kortleve], Precious [Lee], Alva [Claire], per dare un messaggio importante. Nel backstage Precious Lee mi baciava, mi abbracciava. Le ho chiesto perché?. La risposta è stata che nessuno l'aveva mai fatta sfilare in un abito corto e stretto. Io penso che sia normale, anzi, necessario: a me non era venuto neanche in mente di coprirla, volevo sottolineare la sua femminilità, una caratteristica che non è certo prerogativa esclusiva di chi è alta metri e porta la . Versace ha come obiettivo quello di far sentire le donne – ma anche gli uomini – sensuali, potenti, libere. La diversità, intesa come molteplicità di ideali di bellezza, va abbracciata. E io amo la molteplicità di forme nella quale si esprime la bellezza femminile.
”Donatella Versace