“«Finché nell'uomo ribollono le forze vitali», pensava Aleksandr, «finché dominano il suo animo i desideri e le passioni, egli sarà tutto preso dai sensi e fuggirà la contemplazione riposante, grave e solenne cui conduce la religione... Egli risolverà a cercar conforto in essa quando ormai le sue energie saranno spente e dissipate e le sue speranze distrutte, miseramente curvo sotto il peso degli anni...»”
INFORMAZIONI SULLA FRASE E' stata visualizzata 115 volte. Pubblicata in data 27/03/20. E' lunga 407 caratteri.
L'autore è Ivan Aleksandrovic Goncarov: Scrittore
Nascita: Uljanovsk (Russia) il 18/06/1812, data morte il 28/09/1891
Figlio di ricchi mercanti, Goncarov rimase orfano di padre a soli 7 anni e fu educato dal padrino Nicola Tregubov, un marinaio in pensione, critico verso la società dell'epoca. Goncarov lo chiamava 'Il buon marinaio'. Da piccolo conobbe le opere di Gavriil Derzavin e di Michail Cheraskov e da adolescente frequentò il corso di lettere alla facoltà di Mosca. Negli anni ..Continua »