“Senza memoria di mortePrimavera solleva alberi e fiumi
la voce fonda non odo,
in te perduto, amata.
Senza memoria di morte,
nella carne congiunti,
il rombo d’ultimo giorno
ci desta adolescenti.
Nessuno ci ascolta;
il lieve respiro del sangue!
Fatta ramo
fiorisce sul tuo fianco
la mia mano.
Da piante pietre acque
nascono gli animali
al soffio dell’aria.
”Salvatore Quasimodo