“Leggere, in fondo, non vuol dire altro che creare un piccolo giardino all'interno della nostra memoria. Ogni bel libro porta qualche elemento, un'aiuola, un viale, una panchina sulla quale riposarsi quando si è stanchi. Anno dopo anno, lettura dopo lettura, il giardino si trasforma in parco e, in questo parco, può capitare di trovarci qualcun altro.”
Nata a Trieste da una famiglia imparentata con lo scrittore Italo Svevo, Susanna Tamaro trascorre la sua infanzia con la nonna e i suoi due fratelli. Consegue il diploma magistrale e innamorata della letteratura e del cinema, si trasferisce a Roma dove frequenta un corso di regia che le permette di avvicinarsi al mondo dello spettacolo per diversi ..Continua »