“La mafia è Civati che è costretto a restare in un partito in cui ha pagato 35mila euro per stare in Parlamento (...) La mafia è Cuperlo che ha buone idee e cita Berlinguer, ma per stare su quello scranno accetta le porcate perché glielo chiede il partito.”
La prima esperienza lavorativa la compie in Guatemala dove per un anno si impegna a fornire un'istruzione alle comunità locali e a portare avanti progetti in loro favore. In Italia lavora per l'associazione onlus AMKA, e si concentra sui temi della comunicazione e della formazione e, nel 2008, sotto l'ala protettrice dell'UNESCO si ..Continua »