“Il dio moderno è la proiezione immaginaria di un'essenza irrealizzata. Gli antichi italici con gli dèi stipulavano contratti, ragionavano in modo pratico ma non per questo spoetizzante, quasi da pari a pari. La pax deorum romana era un accordo fisico e metafisico con gli dèi tutelari dell'Urbe, un patto sacro e civico al tempo stesso che garantiva ordine e concordia.”
Cresciuto in una famiglia in cui si discuteva spesso di politica e cultura, il suo percorso sembra quasi naturale. Dopo il Liceo Classico, sceglie di continuare con gli studi in Scienze Politiche. Qui inizia a formarsi quella mente curiosa, sempre in cerca di risposte e, allo stesso tempo, pronta a mettere in discussione tutto. L’inizio della sua carriera ..Continua »