“Io sono un dilettante rasoterra al confronto di Adriano Celentano. La parte più fantastica dei suoi contratti con la Rai non è la barca di miliardi che gli danno. Con uno starnuto di Celentano ci paghiamo un anno di Porta a porta, ma che dire degli spot che gli fanno per sei mesi, dei dischi che promuovono?”
Si distingue sin da giovanissimo all'interno della succursale aquilana del quotidiano “Il Tempo” per cui, soltanto sedicenne, scrive articoli sportivi. Il passo successivo Bruno Paolo Vespa lo compie in Rai, per cui diventa cronista radiofonico nel '62. Dopo la laurea in giurisprudenza vince una competizione ..Continua »