“Durante il giorno rimuovi attimi che non hai il tempo di collocare, decifrare, ma la notte è lí, assassina, a riproporteli, a slargarli, a ingigantirli, e cosí la gioia, la speranza, la stanchezza trovano una coltre, un rifugio, ma l’ansia, l’insulto, l’ora di un addio figliano fino all’estremo: il dolore non ha silenzi.
”Roberto Vecchioni