“La Credenza È una credenza larga scolpita; la quercia scura,
stagionata, ha preso l’aria buona della vecchia gente;
la credenza è aperta, e versa nella sua ombra
come un fiotto di vino vecchio, dei profumi invitanti;
stracolma, è un magazzino di vecchi vecchiumi,
lenzuola odorose e gialle, stracci
di donne o di bimbi, pizzi infeltriti,
scialli della nonna dove dei grifoni sono istoriati;- È là che troviamo i medaglioni, le ciocche
di capelli bianchi o biondi, i ritratti, i fiori secchi
il cui profumo si fonde ai profumi della frutta.- Oh credenza dei vecchi tempi, tu conosci delle storie
e vorresti raccontare le tue fiabe, e scricchioli
quando le tue grandi ante nere s’aprono lentamente.
”Arthur Rimbaud