“Ma sopra tutte le invenzioni stupende, qual eminenza fu quella di colui che s'immaginò di trovar modo di comunicare i suoi più reconditi pensieri a qualsivoglia altra persona, benché distante per lunghissimo intervallo di luogo e di tempo? Parlare con quelli che son nell'Indie, parlare a quelli che non sono ancora nati né saranno se non di qua a mille e dieci mila anni? E con qual facilità? Con i vari accozzamenti di venti caratteruzzi sopra una carta.”
INFORMAZIONI SULLA FRASE E' stata visualizzata 14 volte. Pubblicata in data 09/12/21. E' lunga 456 caratteri.
L'autore è Galileo Galilei: Fisico, matematico, astronomo e filosofo
Nascita: Pisa il 15/02/1564, data morte il 08/01/1642
Figura di primaria importanza del mondo scientifico, il cui nome è associato a scoperte rilevanti di portata storica in riferimento all’astronomia e più in generale al cosiddetto metodo scientifico o sperimentale. Nasce in una famiglia borghese e dopo aver rinunciato ad assecondare le pressioni del padre che cerca di spingerlo verso la professione medica, torna a ..Continua »