“Oggi ci sono direttori che si improvvisano sulla base atletica del movimento delle braccia. Ho scatenato l'ilarità con l'umorismo partenopeo. Poi sono passato alla sostanza, il cammino lungo e complesso, pressoché impossibile, del direttore; si tratta di portare il messaggio delle note verso l'infinito, che è Dio. Ho pensato a Vittorio Gui che, verso i novant'anni, disse: peccato, proprio ora che stavo imparando che cosa significa dirigere un'orchestra.”
Muti è uno dei direttori d'orchestra italiani più conosciuti al mondo. La musica l’ha catturato fin da giovane, portandolo a studiare pianoforte al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. Lì ha perfezionato la tecnica e ha scoperto la passione per la direzione d’orchestra, un campo in cui si è subito distinto. Negli anni '70 ha iniziato a collaborare con orchestre di ..Continua »