“(Sull'omofobia nel mondo del calcio professionistico.) Il nostro ambiente sull'argomento è un po' ingessato. Se uno esce dal posto di lavoro per mano al proprio compagno per fortuna non fa più scalpore; all'uscita da un campo di allenamento, invece, la scena non si può immaginare. E non è giusto.”
Suo padre è un accanito tifoso della Juventus, così il piccolo Claudio a soli sette anni si ritrova nella squadra giovanile bianconera, dove le sue qualità sportive crescono sino a farlo diventare capitano della Primavera. Nel 2005 diventa titolare e, nell'ottobre del 2006, quando la Juve è in serie B, apporta il suo contributo alla ..Continua »