“Era molto difficile per i miei parenti convivere con un animale ferito come ero io: una ragazzina reduce dall'inferno, dalla quale si pretendeva docilità e rassegnazione. Imparai ben presto a tenere per me i miei ricordi tragici e la mia profonda tristezza. Nessuno mi capiva, ero io che dovevo adeguarmi ad un mondo che voleva dimenticare gli eventi dolorosi appena passati, che voleva ricominciare, avido di divertimenti e spensieratezza.”
Liliana Segre è un'attivista e politica italiana, superstite dell'Olocausto e testimone attiva della Shoah. Cresciuta in una famiglia atea di ascendenza ebraica, a partire dal 1938 subì le imposizioni ..Continua »