“Non si sta riflettendo sulla necessità di una revisione radicale del modello di virilità di cui siamo tutti vittime: donne senz'altro, ma anche uomini. Finché questo modello sancisce che maschile significa un certo tipo di potere non se ne esce, perché questa funzionalizzazione apre la porta all'abuso. Dunque va messa in discussione con qualunque strumento, a cominciare da quello educativo: a scuola, in famiglia, attraverso i mass media bisogna veicolare modelli di maschile diversi.”